Hai appena perso un caro e devi creare per lui il loculo o la tomba a terra? Ti trovi davanti a una vasta scelta di materiali e non sai quale scegliere? Vuoi essere sicuro di optare per quello più resistente ma allo stesso tempo elegante?
Queste sono le prime domande che assalgono chiunque abbia appena subito una perdita e si trovi di fronte a una scelta complessa come quella di scegliere il materiale come marmo o granito per il loculo o per la tomba a terra.
Sono numerosi i fattori che entrano in gioco.
Prima di tutto la resistenza. Loculi e tombe a terra sono spesso esposti alle intemperie e devono essere costruiti in modo tale da resistere all’usura del tempo e degli agenti atmosferici.
Ma non solo. Oltre ad essere resistenti, loculi e tombe a terra devono anche essere costruiti con un materiale che sia elegante e bello da vedere, perché quella è la casa dove il tuo caro dimorerà per moltissimi anni.
Infine, non è da tralasciare nemmeno il fattore prezzo.
La scelta, spesso, ricade su due materiali che abbiamo nominato prima: il marmo o il granito.
Marmo o granito per loculi e tombe a terra hanno tutte le caratteristiche che abbiamo appena visto. Sono entrambi resistenti ad agenti atmosferici e tempo, sono raffinati e possono essere creati su misura per soddisfare qualunque esigenza economica.
Onoranze Funebri La Simonetta dal 1946 è esperta nella realizzazione di opere di arte funeraria in marmo e utilizza regolarmente marmo o granito per tombe a terra e per loculi. Lavorando nel settore funebre da oltre settant’anni, abbiamo imparato a conoscere ogni segreto dei materiali con cui realizziamo i prodotti per la nostra clientela e questo ci mette nella posizione di consigliarti per il meglio.
Vediamo subito cosa dovresti scegliere tra marmo o granito per loculi e per tombe a terra.
Qual è la differenza tra marmo e granito
Quando si tratta di opere funerarie in pietra naturale, marmo e granito sono sempre in prima linea. Queste due materie prime, infatti, condividono alcune caratteristiche che le rendono le favorite dalla maggior parte dei clienti. Tuttavia, la scelta non è così semplice come potrebbe sembrare, nemmeno per un marmista.
Partiamo dal granito, composto prevalentemente da quarzo. Tra le due pietre, è quella che certamente ha l’aspetto più naturale. Un loculo o una tomba a terra in granito possono essere fabbricati in una miriade di colori e di stili diversi. Inoltre, è molto resistente, non richiede troppa manutenzione e ha un costo minore. La sua composizione varia in base alla tipologia di opera funeraria scelta.
Vediamo ora il marmo, composto da carbonato di calcio. È una pietra abbastanza durevole e molto più elegante. Anch’essa può essere realizzata in diversi colori e stili e, in base al design scelto, anche il prezzo varia sensibilmente. Il marmo è notoriamente più costoso delle altre pietre e richiede più manutenzione nel tempo per evitare che si macchi o si graffi.
In estrema sintesi, dal punto di vista estetico il marmo appare più elegante e lussuoso rispetto al granito che assomiglia invece a una pietra naturale.
Per quanto riguarda invece la resistenza, il granito è più duro del marmo, tollera bene l’esposizione al calore (come anche il marmo) ed è maggiormente resistente a graffi e scheggiature.
Infine, per quanto riguarda il costo di un monumento funebre, il granito è più economico del marmo, anche se il prezzo varia in base al tipo di prodotto che intendi realizzare.
Quali sono i materiali più utilizzati sulle lapidi
La maggior parte delle persone si sofferma sul marmo o granito per loculi e tombe a terra, ma questi non sono gli unici materiali utilizzati nell’arte funeraria. I marmisti, infatti, hanno creato un vasto ventaglio di soluzioni per soddisfare tutte le richieste della clientela.
Se stai cercando delle idee per le lapidi, sappi che oltre al marmo o granito per tombe a terra e loculi, puoi optare per:
- Pietra naturale: una scelta molto più economica delle precedenti ma al contempo resistente è sicuramente la pietra naturale, soprattutto se ti piacciono le soluzioni semplici ma affascinanti, che assumono un aspetto leggermente invecchiato con il passare degli anni;
- Calcare di Portland: probabilmente il materiale più classico per le lapidi, apprezzato per i suoi tenui toni di grigio particolarmente eleganti nella loro semplicità e per la durezza che protegge la lapide dall’erosione;
- Arenaria: scelta abbastanza diffusa tra chi vuole realizzare un’opera semplice spendendo poco, poiché è facile sia da reperire che da modellare, anche se la durata nel tempo è molto limitata e può scalfirsi o addirittura rompersi;
- Ardesia: materiale utilizzato in particolar modo per le lapidi commemorative, appare molto elegante grazie al suo colore scuro e alla superficie liscia, è abbastanza semplice da scolpire e nel passato veniva impreziosita con finiture bianche o dorate, ha purtroppo lo svantaggio di essere poco durevole e di tendere a sbriciolarsi nel tempo (in passato era diffusa anche in colore verde);
- Gres: materiale incredibilmente elegante e sobrio è questa particolare ceramica che, tuttavia, è molto delicata e richiede una costante manutenzione per apparire in buono stato.
Come vedi, la scelta è molto ampia e va ponderata anche in base a come e cosa scrivere su una lapide per completare l’opera. Anche su questo dettaglio un marmista può consigliarti per il meglio.
Il prezzo delle lapidi in marmo
Il prezzo di una lapide in marmo non è sempre uguale, in quanto dipende da due fattori principali: la tipologia di marmo usata per la produzione (se più pregiato o meno) e l’elemento decorativo (come ad esempio sculture oppure incisioni particolari).
La nostra agenzia Onoranze Funebri La Simonetta dal 1946, propone ai clienti lapidi in marmo di ottima fattura a partire da 170 Euro, un prezzo davvero competitivo rispetto alla media italiana, in cui il costo base di una lapide di questo tipo può superare i 400 Euro.
Perché i loculi o tombe a terra in marmo o granito sono le più diffuse
Scaviamo un po’ più a fondo e cerchiamo di capire perché la maggior parte delle persone opta per marmo o granito per loculi e tombe a terra.
Lo fa solamente perché sono resistenti al tempo? Anche, ma lo fa soprattutto perché permettono una vasta gamma di personalizzazioni.
Da millenni l’arte funeraria non solo si occupa di segnalare il punto in cui una persona è stata sepolta, ma realizza dei veri e propri monumenti visivi, delle opere d’arte destinate a essere ammirate per molte generazioni a venire. Lo dimostrano chiaramente i cimiteri monumentali dove le tombe non sono segnalate da semplici lapidi ma da statue e costruzioni di vario genere e forma.
Pensa che persino il Taj Mahal è una tomba, costruita nel ‘600 da un imperatore moghul in memoria della moglie. È stato realizzato con moltissimi materiali diversi per impreziosire sia l’esterno che gli interni, ma a spiccare è proprio il marmo bianco. La sua bellezza è talmente riconosciuta in tutto il mondo da essere diventato patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Il marmo o granito per loculi e tombe a terra sono quindi dei materiali estremamente versatili che non solo permettono la creazione di lastre (eventualmente incise) ma anche di monumenti ed edifici.
In conclusione, molti scelgono marmo o granito perché sono:
- Durevoli nel tempo;
- Resistenti al calore;
- Richiedono poca manutenzione;
- Sono eleganti e raffinati;
- Disponibili in diversi colori e stili;
- Si prestano a una vasta personalizzazione.
Ciò che fa pendere l’ago della bilancia, molto spesso, è il gusto personale. Questo è solitamente un mix tra le ultime volontà del defunto, che potrebbe aver lasciato disposizioni circa la propria tomba, e tra le preferenze della famiglia che organizza il funerale.
Qual è il miglior marmo da usare per le lapidi
Colloquialmente si tende a parlare di marmo come se ne esistesse un’unica tipologia. In realtà, esistono tantissime varietà di marmo con composizioni e colorazioni molto diverse tra di loro.
In generale, le caratteristiche del marmo si equivalgono mentre è l’aspetto a cambiare sostanzialmente. Infatti, tu potresti desiderare una tomba o un loculo bianco per il tuo caro oppure, al contrario, uno nero.
Il miglior marmo per lapidi è la giusta combinazione tra resistenza e colorazione.
Le più note varietà di marmo sono:
- Nero come il marmo di Marquina, di un colore scuro molto intenso reso inconfondibile dalle sottili venature bianche;
- Verde come il marmo Verde Alpi o il Guatemala, entrambi presentanti un colore a volte più chiaro e a volte più scuro, impreziosito anch’esso da una nervatura bianca;
- Beige come il marmo Botticino, il quale presenta nervature tono su tono;
- Rosa come il marmo del Portogallo, molto delicato e raffinato nella sua originalità;
- Perlato come l’elegante marmo di Sicilia, un avorio decorato da venature di un leggero marrone chiaro;
- Bianco come il marmo di Carrara, estremamente luminoso e candido, nonché resistente, un’eccellenza sul territorio italiano;
- Bianco senza nervature come il Thassos, un marmo bianco estratto in Grecia e privo di nervature;
- Bianco-beige con sfumature rosa come il Rosa Bellissimo, molto elegante e raffinato;
- Beige con macchie ovali rosate come il Rosa Norvegia, originario della Norvegia e dalle sfumature particolari e contrastanti;
- Blu come il Macaubas, estratto nello stato di Bahia e formato da quarzo e da dumortierite, che gli conferisce toni che vanno dal blu intenso all’azzurro al viola;
- Rosso come il rosso di Verona, un marmo estratto prevalentemente nella zona omonima e che può essere lucidato.
Tuttavia, il granito si difende con onore perché anch’esso è reperibile in diverse colorazioni. Lo puoi trovare nella variante più largamente conosciuta del Rosa Sardo Beta, con una trama omogenea tendente al grigio o al rosato; nella stessa trama ma con una sfumatura gialla nel granito giallo veneziano; nella versione dorata di Valmalenco; nella sua variante più elegante nera nel Bengal Black; e ancora puoi trovarlo in rosso, marrone, verde e bianco.
Perché scegliere Onoranze Funebri La Simonetta
A volte la scelta può sembrare davvero ardua tra marmo o granito per tombe a terra o loculi perché stiamo parlando di due materiali resistenti, raffinati ed entrambi incredibilmente adatti allo scopo.
Come decidersi per uno piuttosto che per l’altro? L’ideale sarebbe affidarsi a degli esperti marmisti.
Onoranze Funebri La Simonetta dal 1946 organizza riti funebri religiosi o laici offrendo servizi e prodotti creati da professionisti su misura in base alle esigenze della clientela. Ciò che facciamo solitamente è tenere conto delle ultime volontà del defunto, se ha in qualche modo lasciato disposizioni circa la sepoltura, ascoltiamo le necessità della famiglia e proponiamo una soluzione soddisfacente sia dal punto di vista estetico e funzionale sia economico.
In base alla posizione in cui si trova il loculo o la tomba a terra all’interno del cimitero, un marmista può suggerirti quale materiale è più indicato per resistere nel tempo rimanendo sempre bello e che tipologia di monumento creare. Sono diversi gli aspetti da tenere in considerazione, come l’esposizione più o meno accentuata ad agenti atmosferici e calore, l’idea che hai pensato dell’opera da realizzare e, non ultimo, anche il budget che hai a disposizione.
Tutte le nostre opere vengono realizzate all’interno di un laboratorio altamente specializzato dove diamo vita a qualsiasi tipo di creazione, dalle lapidi incise, ai monumenti fino alle cappelle di famiglia. Se sei ancora indeciso su marmo o granito per loculi o tombe a terra il nostro consiglio è quello di affidarti all’esperienza di un esperto marmista per trovare esattamente la soluzione adatta alle tue esigenze.
Contattaci subito per parlare con un professionista di Onoranze Funebri La Simonetta, ti aiuteremo a costruire la casa perfetta per il riposo del tuo caro estinto.