Prima di darti alcuni consigli sulla scelta del fiore da portare al cimitero per la festa della donna, vogliamo parlarti dell’importanza che ha questo gesto nei confronti dell’universo femminile.
L’importanza di una donna, che sia una mamma, una sorella, un’amica, la fidanzata o la moglie, andrebbe celebrata ogni giorno. Ma esiste un giorno più indicato di tutti gli altri, ed è la festa della donna.
Celebrata in tutto il mondo l’8 marzo di ogni anno, la festa della donna invita gli uomini, ma anche le donne stesse, a omaggiare le figure femminili della propria vita. Con un gesto, semplice come un fiore, ognuno di noi può dire a una donna quanto è importante, quanto significa per noi e quanto le vogliamo bene.
Tutto questo si esprime infatti attraverso un fiore, in particolare la mimosa.
Il valore di una donna è tale sia quando questa è ancora in vita, sia quando è defunta. Ciò che ha fatto, quello che ha rappresentato, non cambia e non cambierà mai. Ecco perché molte persone cercano il giusto fiore per la festa della donna da portare al cimitero.
Anche tu hai perso una donna importante? Non lasciare che la sua impronta si perda. Fai sapere a te stesso e agli altri che qualcuno la ricorda, che la sua morte non è che un’assenza fisica. In aggiunta agli addobbi floreali che già decoreranno la sua tomba, lascia un fiore speciale durante questa ricorrenza.
Regalare un fiore è un gesto di attenzione, gentilezza e amore. È semplice, ma al tempo stesso carico di significato, soprattutto ora che ordinare dei fiori a Milano non è mai stato così facile e veloce. Scopriamo insieme qual è il fiore per la festa della donna più adatto al cimitero.
Perché si regalano dei fiori durante la festa della donna?

Da tempi immemorabili, in qualunque parte del mondo, i fiori vengono utilizzati per esprimere messaggi e sentimenti. La loro bellezza, il loro profumo e il loro significato li rendono dei messaggeri perfetti di amore, gratitudine, forza, purezza, ammirazione, coraggio e vicinanza.
Non è un caso che la famiglia del defunto e gli ospiti portino in omaggio delle composizioni floreali per il cimitero e per la cerimonia funebre.
Ma la bellezza e la perfezione dei fiori non sono gli unici motivi per cui, durante la festa della donna, vengono regalati fiori.
La Giornata internazionale della donna è una ricorrenza sancita dalle Nazioni Unite e celebrata per la prima volta nel 1911 in diversi Paesi europei. Le Nazioni Unite hanno voluto riconoscere il grande contributo delle donne alla società. Ma non solo, l’obiettivo dell’evento è anche quello di sensibilizzare sulla parità di genere quelle comunità nelle quali il divario tra uomini e donne è ancora molto profondo.
Fu nel 1908 che le donne iniziarono a unirsi per far sentire la propria voce. In quell’occasione, marciarono in 15.000 per New York City manifestando contro l’oppressione e la disuguaglianza, tentando di ottenere anch’esse diritti sul lavoro, orari umani e una paga dignitosa. Questo portò gli Stati Uniti a essere precursori nella celebrazione della festa della donna già nel febbraio del 1909.
È usanza regalare fiori alle donne in questo giorno speciale per celebrare tutte le conquiste che le donne hanno ottenuto finora, lottando duramente, e per darsi forza in vista delle battaglie che devono ancora vincere.
Ma come mai si regala un fiore? E come mai proprio una mimosa? Questo fiore non è stato scelto a caso. Anzi, ha una storia davvero interessante alle spalle e ora te la racconteremo.
Quando nasce questa usanza?
Dobbiamo fare numerosi passi indietro e tornare all’8 marzo 1946. In questo giorno, tre membri dell’Unione Donne Italiane (UDI) decisero che la mimosa doveva diventare un simbolo. Le tre donne erano Rita Montagnana (moglie di Palmiro Togliatti), Teresa Noce e Teresa Mattei.
Come mai proprio la mimosa? Durante la Seconda guerra mondiale pochi beni erano accessibili, compresi i fiori. La mimosa, invece, era il primo fiore a sbocciare all’arrivo della primavera, nasceva dappertutto e chiunque poteva permettersela.
In realtà, non fu l’unico fiore ad essere considerato, ma fu quello che vinse. Teresa Mattei ne spiegò il motivo, dichiarando che la mimosa era quel fiore che i partigiani regalavano alle staffette perché chiunque poteva raccoglierlo sulle montagne.
La facilità nel reperirla e il fatto che nascesse in montagna, quindi in condizioni difficili, hanno portato le tre donne a scegliere proprio la mimosa. Inoltre, accadeva già durante il fascismo che le donne se la regalassero a vicenda. Non a caso è un fiore composto da tanti pallini che, uniti, danno vita al fiore.
Così, la mimosa è diventata simbolo di unità nella lotta, di resilienza, nonché di sensibilità e bellezza.
Nel momento in cui una mimosa viene regalata, questo impegno non viene perso. Attraverso un semplice fiore vengono celebrati i risultati raggiunti nel passato così come la solidarietà che dovrà continuare a esserci nel futuro.
La mimosa può essere portata anche al cimitero per commemorare una donna oppure sarebbe meglio regalare altri fiori?

Sebbene la mimosa abbia un significato particolare, è giusto portare questo fiore della festa della donna al cimitero? Anche se è usanza regalare una mimosa alle donne ancora in vita, nulla ti vieta di portare questo fiore sulla tomba di una donna cara. Il suo significato non cambia e ti permette di dire molto con un gesto semplice.
Tuttavia, esistono anche altri fiori femminili da portare al cimitero altrettanto adatti da regalare durante la festa della donna. In molti ci chiedono il costo di una corona di fiori con queste varietà in grado di celebrare l’importanza che una donna ha avuto nella tua vita.
In particolare, ci sono dei colori legati all’universo femminile. Uno è il bianco, che simboleggia perfezione e purezza. Un altro è il viola, simbolo di dignità ma anche di giustizia. Infine, troviamo il verde che rappresenta la speranza.
Il costo dei fiori per un funerale o per la tomba cambia in base alla tipologia scelta. Vediamo insieme quale può essere il giusto fiore della festa della donna per il cimitero oltre alla mimosa.
Quali sono le alternative alla mimosa da portare al cimitero durante la festa della donna?

Per capire qual è la soluzione migliore devi chiederti, prima di tutto, quali sono i fiori che durano di più al cimitero. Dopodiché, devi capire quale messaggio vuoi inviare a quella donna che è stata così importante nella tua vita.
Noi ti suggeriamo i seguenti fiori:
- Rose: è sempre un’ottima idea quando vuoi fare un regalo a una donna e vuoi dichiararle il tuo amore o il tuo affetto, inoltre le rose sono disponibili in tantissimi colori diversi per esprimere eleganza, raffinatezza, passione e perfezione;
- Gigli: fiori dalla bellezza ineguagliabile, emanano grazia, purezza e femminilità, sono adatti soprattutto se indirizzati a una madre essendo simbolo di fertilità;
- Tulipani: fioriscono in concomitanza della mimosa e sono quindi dei meravigliosi fiori primaverili, disponibili in tantissime colorazioni diverse, non soltanto per manifestare i tuoi sentimenti verso quella persona cara ma anche per regalare una ventata di aria fresca a tutto il cimitero;
- Gerbere: fiori allegri e colorati, adatti a una persona che è stata solare, disponibile verso gli altri e il mondo intero, che non solo ha lasciato un bel ricordo nel cuore di chi l’ha amata ma che ha anche saputo affermarsi con carattere;
- Garofani: tra i fiori più apprezzati per il cimitero poiché simboleggiano l’amicizia, sono disponibili in tanti colori e nella versione rossa dichiarano amore.
Hai trovato il fiore più adatto per la festa della donna da portare al cimitero? La scelta è davvero ampia. Puoi optare per una tradizionale mimosa oppure per uno dei bellissimi fiori che abbiamo appena descritto.
Contattaci se vuoi ricevere ancora qualche consiglio sui fiori più adatti per il cimitero o se vuoi creare direttamente una composizione floreale.