Da più di 70 anni Onoranze Funebri La Simonetta assiste coloro che hanno perso una persona cara nell’organizzazione del funerale.
Negli ultimi anni la pratica della cremazione delle ceneri è divenuta una scelta sempre più popolare. Già diffusa da parecchi anni negli Stati Uniti, sta riscuotendo un grande successo anche nel nostro Paese per la sua praticità e per il costo inferiore rispetto alla più tradizionale sepoltura.
Nonostante ciò, i dubbi riguardo alla cremazione sono molti e prima di effettuare una scelta definitiva è bene informarsi riguardo alle variabili che possono influire sul costo di un funerale con cremazione.
Questi dubbi sono più che giustificati, perché il costo della cremazione varia notevolmente lungo lo Stivale. Ogni Comune (e a volte ogni crematorio) stabilisce i suoi prezzi, anche se questi non possono superare per legge la tariffa ministeriale massima di 624,15 euro.
Ovviamente, questo non è il prezzo finito.
Alla tariffa ministeriale devono essere aggiunte tutte le spese per la pratica, per l’urna, per la dispersione delle ceneri, oltre alle spese per l’organizzazione del funerale. A Milano, in particolare, il costo della cremazione coincide con il bollettino comunale di 286 euro.
Noi di Onoranze Funebri La Simonetta dal 1946, per facilitare i nostri clienti che desiderano la cremazione, abbiamo previsto la formula del funerale completo dove il prezzo della cremazione è già compreso nel pacchetto insieme all’organizzazione del funerale.
Cos’è la cremazione
La cremazione è una pratica funeraria di origini antichissime. In alcune culture e religioni, come quella induista e quella buddista, la cremazione è ancora oggi considerata l’unico modo per aiutare l’anima nel suo percorso. In generale, in tutta l’Asia questa tradizione è stata mantenuta nel corso dei millenni.
Tuttavia, si sta diffondendo molto velocemente in Occidente e oggi sono tantissimi coloro che vi ricorrono anche in Italia. Per questo motivo sono sorte e stanno sorgendo sempre nuove strutture autorizzate e dotate di forno crematorio.
La cremazione è il processo attraverso il quale il corpo del defunto viene trasformato in cenere. Le ceneri possono essere sepolte o disperse in luoghi appositi (e nel caso in cui il defunto avesse dato il suo consenso). La prova che la cremazione si sta diffondendo sempre di più è anche la nascita di pratiche come la diamantificazione delle ceneri, un processo che consente di trasformare le ceneri in diamanti da incastonare in gioielli per portare sempre con sé il ricordo del proprio caro.
Nonostante le sue antiche origini, la scelta della cremazione rappresenta una soluzione efficace a diversi problemi moderni, come la gestione degli spazi urbanistici e le più banali norme igieniche. Ma non solo, si tratta anche di una scelta pratica ed economica.
Come avviene la cremazione di un cadavere
Prima di scegliere la cremazione come miglior soluzione per l’organizzazione del funerale di un proprio caro, spesso le famiglie sono interessate a capire come avviene questo processo.
Si tratta di una pratica piuttosto semplice, il cui procedimento è spesso sconosciuto alla maggioranza delle persone. Inizia con l’individuazione del forno crematorio più vicino, a Milano facciamo affidamento sul forno crematorio di Milano Lambrate.
Il processo di cremazione avviene immettendo la salma del defunto, già deposta nella bara, nel forno crematorio, all’interno del quale prende rapidamente fuoco.
Questa fase dura qualche ora. Terminata la cremazione i resti vengono portati in una zona di raffreddamento all’esterno dell’impianto. Una volta raffreddate, le ceneri vengono setacciate per eliminare le polveri più fini. In questo modo vengono conservati solamente i resti del defunto.
Le ceneri passano per un ulteriore fase di trattamento, cioè il processo di separazione del contenuto metallico (chiodi della bara, protesi, ecc.). Terminata quest’ultima fase, le ceneri vengono raccolte e sigillate all’interno dell’urna cineraria.
… e per la cremazione di un animale? Le procedure sono le stesse?
Anche la perdita di un animale domestico rappresenta un momento di lutto per una famiglia. Non è mai piacevole affrontare questo argomento, tuttavia è necessario informarsi riguardo a quali siano le possibilità di scelta al momento della scomparsa di un amico a 4 zampe. Anche in questo caso, la pratica della cremazione sta diventando molto popolare sia per cani che per gatti.
La legge infatti proibisce di seppellire gli animali domestici in giardini privati e prevede specifiche regole (in particolare di natura igienico sanitaria) per il trattamento degli animali d’affezione defunti.
La cremazione di un animale deve avvenire in un centro specializzato, rispettando la procedura prevista dalla legge.
La durata del processo di cremazione può variare da una a tre ore in base alla taglia dell’animale, a queste andranno aggiunte sei ore circa per la fase di raffreddamento. In seguito, le ceneri vengono raccolte e collocate in un’urna che verrà chiusa con l’apposito sigillo in ceralacca.
Nel caso lo desiderasse, il padrone può richiedere l’autorizzazione per assistere all’intero processo di cremazione dell’animale.
Quanto costa il servizio di cremazione
Determinare il costo complessivo dell’organizzazione di un funerale con cremazione non è facile, le variabili sono molte e il costo totale della cremazione varia a seconda delle scelte della famiglia del defunto.
Il costo di un funerale con cremazione può quindi variare notevolmente a seconda della tipologia dei servizi richiesti.
I costi della cremazione della salma possono variare anche a seconda del comune di residenza. Essendo La Simonetta un’agenzia funebre che opera principalmente nella città di Milano, in questo articolo faremo riferimento ai costi della cremazione nel nostro comune.
Il costo della cremazione con funerale annesso si aggira tra i 2500 e i 3000 euro in Italia. Tuttavia il costo totale può aumentare in base alla scelta della bara e dell’urna funeraria. Una spesa fissa è costituita dalla tassa per il servizio di cremazione il cui importo varia tra i 200 e i 600 euro circa in Italia.
A Milano il solo servizio di cremazione costa 286 euro + marca da bollo.
Spesso bisogna anche considerare le spese per la sepoltura con tradizionale rito cattolico. In Italia il costo medio di un funerale completo si aggira attorno ai 1500/2000 euro, tuttavia le spese accessorie (quando richieste) possono far lievitare i costi fino a superare i 5000 euro.
Con noi puoi organizzare un funerale completo spendendo solamente 1300 euro.
Le variabili principali che contribuiscono a far aumentare il costo di un funerale sono:
- tipologia, dimensioni e materiale della bara;
- vestizione della salma;
- fiori;
- lapide e iscrizioni;
- monumenti funebri;
- annunci funerari.
Quanto costa una bara per la cremazione
Come abbiamo appena visto, la scelta della bara incide sul costo totale di un funerale con cremazione.
Un luogo comune piuttosto diffuso è che in caso di cremazione la scelta della bara non sia importante e che quindi si possa optare per una tipologia in legno meno pregiato e senza particolari fregi.
Tuttavia è bene considerare l’aspetto della celebrazione delle esequie, durante la quale la bara svolge un ruolo centrale.
È quindi possibile risparmiare qualche centinaio di euro sul costo totale del funerale scegliendo una cassa realizzata in legname poco pregiato, tuttavia se si vogliono organizzare delle esequie adeguate all’importanza della persona defunta, sarà difficile ridurre notevolmente i costi.
Quanto costa la cremazione per gli animali
Come nel caso delle persone, il costo della cremazione per gli animali può variare in base ai servizi richiesti.
Innanzi tutto dobbiamo distinguere tra cremazione singola e cremazione di gruppo o collettiva. Nel primo caso la salma del cane o gatto subirà il processo di cremazione individualmente, mentre nel caso di cremazione collettiva la salma verrà cremata insieme ad altre e quindi il padrone non avrà la possibilità di richiederne le ceneri.
Ovviamente, il costo di una cremazione di gruppo è inferiore rispetto a quella individuale ed è fissato a partire da 76 euro (aumenta in base alla taglia dell’animale defunto).
Il costo della cremazione individuale di un animale parte in media da 212 euro e può aumentare in base alla taglia dell’animale e in base alla scelta dell’urna all’interno della quale verranno conservate le ceneri.
Quanto costano le urne per conservare le ceneri post cremazione
Il costo delle urne per conservare le ceneri post cremazione varia a seconda del materiale e del design. Le urne in ceramica, con prezzi dai 100 ai 300 euro, offrono opzioni semplici e più elaborate con decorazioni artistiche. Le urne in legno, dal costo di 150-500 euro, variano a seconda del tipo di legno e delle personalizzazioni. Urne in metallo, come bronzo o rame, hanno un costo medio di 200-600 euro, influenzato da design e decorazioni. Le urne in vetro o cristallo, che possono arrivare fino a 700 euro, sono valutate per la qualità e le decorazioni artigianali. Infine, le urne biodegradabili, con un costo tra i 50 e i 200 euro, rappresentano un’opzione economica ed ecologica. La scelta dipende quindi da budget, preferenze estetiche e considerazioni ambientali.
Dove si possono conservare (o disperdere) le ceneri
Spesso chi esprime la volontà di essere cremato lascia anche istruzioni riguardo alla modalità di conservazione delle proprie ceneri.
Tuttavia non è sempre possibile soddisfare la volontà del defunto, in quanto esistono specifiche leggi che disciplinano la modalità di conservazione e la dispersione delle ceneri del defunto.
Nel caso si scelga di conservare le ceneri in un’urna funeraria essa dovrà essere adeguatamente sigillata e bisogna fare riferimento alla disciplina regionale e comunale che regola la conservazione delle ceneri.
In ogni caso bisogna sempre garantire l’identificazione dei dati anagrafici del defunto. La legge prevede anche tre diverse modalità di conservazione:
- tumulazione;
- interramento;
- affidamento ai familiari.
Nel caso in cui le ceneri vengano affidate ai familiari è possibile conservarle in casa. Le modalità di conservazione in casa sono disciplinate a livello regionale e comunale, tuttavia esistono delle regole generali applicabili a tutto il territorio italiano:
- il defunto deve aver specificato la propria volontà di conservare le proprie ceneri in casa;
- l’urna deve essere adeguatamente sigillata e deve riportare i dati anagrafici del defunto;
- la consegna dell’urna cineraria deve essere verbalizzata;
- le ceneri del defunto devono essere conservate in un luogo sicuro e non è consentito spostare l’urna liberamente. Nel caso in cui sorga l’esigenza di spostarla dal luogo in cui è custodita sarà necessario richiedere un’apposita autorizzazione.
Nel caso in cui il defunto abbia espresso la volontà di far disperdere le proprie ceneri questo potrà essere fatto in luoghi specificati dalla legge.
Le ceneri possono essere disperse:
- in apposite aree all’interno dei cimiteri;
- in natura, quindi anche in laghi, fiumi e mari a un minimo di 100 metri dalla riva e nei tratti liberi da bagnanti, imbarcazioni e opere;
- in aree private, sempre all’aperto e con il consenso dei proprietari, la legge specifica inoltre che la dispersione delle ceneri non può avere scopo di lucro;
- la dispersione delle ceneri è vietata nei centri abitati.
Ogni comune dispone le proprie regole riguardo alla modalità di dispersione delle ceneri, per questo motivo è importante informarsi bene sulle pratiche burocratiche funebri e le norme igienico sanitarie che devono essere rispettate durante la dispersione delle ceneri.
Con la cremazione puoi risparmiare?
Sì. La cremazione è una pratica che permette di risparmiare denaro andando ad agire su due aspetti principali: la scelta della bara e la modalità di conservazione delle ceneri.
Nel primo caso, puoi scegliere una bara in legno di abete grezzo, un materiale molto economico ma che possiede allo stesso tempo il vantaggio di essere ecologico e non rilasciare fumi tossici in fase di combustione.
Secondariamente, puoi risparmiare sulle imposte cimiteriali, che devono necessariamente essere pagate per permettere ai resti del defunto di venir collocati all’interno del cimitero; grazie alla cremazione, invece, se le condizioni lo permettono, puoi scegliere di conservare le ceneri del tuo caro scomparso all’interno della tua dimora, dentro un’apposita urna sigillata, oppure, dopo aver richiesto i dovuti permessi, disperderle nella natura.
Un altro modo per risparmiare con la cremazione consiste nel scegliere quella che viene definita “cremazione diretta”, la quale non prevede lo svolgimento di alcuna cerimonia funebre, bensì soltanto il ritiro e il trasporto della salma al crematorio da parte degli impresari dell’agenzia di onoranze funebri, la cremazione della stessa e la successiva restituzione delle ceneri.
Quali sono le tipologie di urne cinerarie più richieste per conservare le ceneri
Le urne cinerarie più richieste variano in base al materiale, al design e alla destinazione finale delle ceneri. Qui sotto riportiamo alcune delle tipologie più popolari:
- Urne in materiali vari: le urne possono essere realizzate in diversi materiali come pietra, marmo, metallo, ceramica, terracotta, alabastro e vetro. La scelta del materiale dipende dai gusti personali e dalle esigenze specifiche di ogni famiglia. Indipendentemente dal materiale, l’elemento cruciale è che l’urna sia adeguatamente sigillata per conservare le ceneri in modo sicuro e rispettoso.
- Urne biodegradabili: Per coloro che desiderano disperdere le ceneri nel rispetto dell’ambiente, le urne biodegradabili sono un’opzione sempre più popolare. Queste urne sono realizzate con materiali non inquinanti e sono ideali sia per la dispersione in acqua sia su terreno. In alcuni casi, queste urne possono anche contenere semi, trasformandosi in un albero come tributo alla persona scomparsa.
- Urne decorative per la casa: Con la possibilità legale di conservare le ceneri in casa, si è sviluppato un mercato di urne decorative adatte a questo scopo. Queste urne sono disponibili in una varietà di forme, colori e stili, consentendo alle famiglie di scegliere un’urna che si integri bene nell’ambiente domestico e che rispecchi il legame emotivo con il caro scomparso. La scelta può variare da urne dall’aspetto ovale a quelle rettangolari, con colori neutri o più vivaci.
- Urne personalizzate: le urne personalizzate offrono la possibilità di riflettere la personalità e le preferenze del defunto o dei familiari. Esistono urne a forma di libro, cubo o cuore, e altre con incisioni, intarsi o decorazioni che possono includere poesie o simboli personali.
Per ulteriori info, ti invitiamo a visitare il nostro catalogo sul sito.
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Organizzare un funerale rispettando le volontà del defunto e dei suoi familiari è la nostra priorità. Abbiamo una lunga esperienza nell’organizzazione dei funerali con cremazione e ci distinguiamo per offrire un servizio sempre chiaro e trasparente.
Il nostro personale sarà a tua disposizione durante tutte le fasi dell’organizzazione del funerale e sarà pronto a consigliarti e guidarti nel disbrigo delle pratiche burocratiche richieste per la cremazione.
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