Chi ha da poco perso un parente o un amico, il quale ha scelto di essere cremato, vorrebbe stare vicino alla persona cara fino alla fine. Il corpo del defunto è quello che ci lega a lui, che ne fa rivivere il ricordo, perciò molti si chiedono se si può assistere alla cremazione del defunto.
Si tratta di un processo che solitamente dura alcune ore durante le quali la cassa per la cremazione, una speciale bara per cremazione appositamente creata, con all’interno il corpo viene introdotta nel forno alla temperatura di circa 800 °C finché non rimangono soltanto le ceneri.
La maggior parte dei forni crematori consente ai parenti di seguire il carro funebre fino all’ingresso dell’edificio dove avverrà la cremazione, ma senza potervi assistere. È il personale addetto che si occupa di cremare il corpo, non ammettendovisitatori esterni. Sono rari i casi in cui è concesso vedere l’ingresso della cassa nel forno, comunque mai dal vivo e solo attraverso un video.
Il crematorio di Milano Lambrate in particolare, la struttura a cui noi di Onoranze Funebri La Simonetta dal 1946 facciamo riferimento per la cremazione dei defunti, non permette a parenti e amici di assistervi. Ciononostante, noi sconsigliamo vivamente di partecipare a questo evento che potrebbe rivelarsi ancor più doloroso del funerale in sé.
Dato che ti interessa scoprire se si può assistere alla cremazione del defunto, cerchiamo di capire meglio cosa accade durante questa pratica.
Perché sconsigliamo di assistere alla cremazione del defunto
Nonostante il corpo del defunto sia chiuso all’interno della cassa, generalmente in legno dolce e rigorosamente senza zincatura, assistere alla cremazione di un proprio caro rimane uno spettacolo in grado di impressionare molte persone.
Questo perché, anche se il corpo non si vede direttamente, chi osserva sa chi c’è dentro e vederlo avvolto dalle fiamme potrebbe risultare molto più traumatico rispetto a tutto il resto del rito.
Quando la bara è aperta, durante le esequie, il corpo che si conosce così bene è ancora lì, integro, può essere persino toccato. Anche nel momento in cui la cassa viene chiusa i parenti e gli amici hanno la percezione che la persona a loro cara sia ancora presente tra loro.
Tutt’altra impressione si avrebbe invece nel caso in cui si potesse davvero assistere alla sua cremazione. Si vedrebbe infatti entrare il corpo e uscire, al termine e dopo il raffreddamento del forno, solo le ceneri.
Un esempio di come viene fatta la cremazione?
Essendo praticamente impossibile assistere alla cremazione a Milano di un proprio caro, possiamo tuttavia capire cosa accade durante questa fase del funerale. Sul web esistono diversi video che spiegano come avviene il processo e ne abbiamo scelto uno che può essere preso come esempio universale.
Gli esperti addetti rimuovono eventuali parti metalliche dalla cassa come, ad esempio, le maniglie affinché queste non interferiscano con l’attrezzatura presente nel crematorio. Per lo stesso motivo viene rimosso anche un eventuale pacemaker dal corpo.
Nel momento in cui la cassa è pronta viene posizionata sul piano di carico. Quando la camera dove avverrà la combustione è a temperatura (dopo una fase di preriscaldamento) l’operatore preme un pulsante e la porta del forno si apre per lasciar entrare la cassa.
Se la bara è laccata, prima che la porta si richiuda del tutto può aversi una fiammata maggiore simile a un lampo. Dopodiché, quando la porta si è richiusa, l’operatore può seguire l’andamento della cremazione attraverso un sistema computerizzato. Quest’ultimo si occupa di gestire al meglio il processo in base al peso del defunto e alla cassa da morto scelta.

Il procedimento generalmente dura dalle 2 alle 3 ore nelle quali la cassa brucia completamente, senza lasciare nemmeno le ceneri, e la materia organica si trasforma in polvere e frammenti ossei.
A cremazione completata, il sistema invia una notifica all’operatore che fa un controllo visivo, lascia raffreddare il forno e raccoglie le ceneri da un’apposita apertura. Eventuali altre parti metalliche come le viti della bara o eventuali protesi vengono successivamente isolati con un apposito strumento per ottenere una consistenza simile alla sabbia.
Infine, le ceneri vengono trasferite nell’urna scelta dai familiari che verrà successivamente ritirata.
Affidati a un’agenzia esperta nel settore cremazioni
Spesso non si può assistere alla cremazione del defunto proprio perché le pompe funebri vogliono salvaguardare lo stato emotivo delle famiglie dei defunti. Tuttavia, per essere sicuri che il procedimento vada a buon fine anche senza supervisionarlo, basta affidarsi a professionisti del settore.
Onoranze Funebri La Simonetta dal 1946 è iscritta nel Registro Italiano Cremazioni, offre apposite bare che preservino i resti del defunto e si accorda con il forno crematorio affinché le ceneri vengano consegnate alla famiglia nel minor tempo possibile.
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